Copertura dei dissuasori a ultrasuoni: da cosa è influenzata

copertura-dei dissuasori a ultrasuoniVuoi essere sicuro di acquistare un dissuasore che sia davvero efficace?
Allora dovrai attenzionare il campo d’azione del prodotto da te scelto.
Cosa intendiamo con “campo d’azione”?
Ogni dissuasore vanta una portata differente. Alcuni riescono anche ad infastidire gli animali che si trovano oltre i 100 mq, altri invece si fermano ben prima. Tuttavia ci sono anche dei casi in cui nonostante il prodotto vanti un raggio d’azione di 100 mq, non riesce comunque ad essere efficace entro questi limiti.
Perché accade ciò?
Perché la portata di ogni dissuasore è influenzata dalla presenza degli ostacoli. Questi prodotti emanano degli ultrasuoni che non sono paragonabili al suono emesso da una radio. Le onde sonore riescono comunque ad oltrepassare il muro e a farsi ugualmente sentire. Gli ultrasuoni invece hanno una maggiore difficoltà ad oltrepassare le pareti ecco perché più sono spesse le superfici che separano gli ultrasuoni dagli animali da allontanare, più è probabile che il prodotto non riesca a cacciare proprio nessuno. Ecco perché in casa bisogna mettere il repellente nella stanza specifica (non si può pensare di cacciare gli animali della cucina se mettiamo il dissuasore in un’altra stanza separata da un muro).

Scelta del dissuasore a ultrasuoni in base alla portata

Quindi, ricorda sempre di valutare la portata del dissuasore e valutare anche il luogo in cui verrà installato. Luogo che varia in base all’alimentazione del prodotto. Di questo parleremo nel prossimo paragrafo. Se però sai già tutto sull’alimentazione di questi oggetti, allora sei già pronto per visitare uno degli articoli sottostanti e scoprire così il modello che fa al caso tuo.

Alimentazione dei dissuasori a ultrasuoni: elettrico, batteria o energia solare?

Specifichiamo subito che in base all’animale da allontanare alcune scelte sono obbligatorie, questo è ad esempio è il caso dei dissuasori a ultrasuoni ad energia solare. Questi modelli vanno posizionati nel terreno e funzionano grazie ai raggi del sole. Spesso sono anche dotati di batteria di sicurezza.
Tali repellenti sono quindi idonei per allontanare gli animali selvatici che si aggirano nel nostro giardino, come ad esempio rettili o uccelli. Si capisce da sé come i modelli ad energia solare non possono essere utilizzati per allontanare i ragni che si trovano dentro casa, quindi il loro compito è rivolto solo all’esterno della casa. Di conseguenza il loro raggio d’azione è influenzato da meno ostacoli.

I dissuasori ad ultrasuoni a batteria possono essere utilizzati sia in casa che fuori. Questa doppia opzione però è possibile solo con i modelli che non si piantano nel terreno, visto che quest’ultimi sono ideali solo per l’esterno, ovviamente. Anche se sono a batteria non significa che bisogna cambiare già le pile dopo un mese. In linea generale un modello è in grado di resistere anche più di 6 mesi. Un ottimo modo per risparmiare è quello di provvedere all’acquisto delle batterie ricaricabili (purché siano pile di qualità) in modo da avere sempre un’elevata autonomia e non doverne comprare di nuove una volta scariche.

I repellenti a ultrasuoni elettrici invece sono i più ostacolati nella diffusione degli ultrasuoni, visto che vanno posizionati in casa. In questo caso ricorda sempre che se devi scacciare via degli insetti dalla camera del bambino, il dissuasore deve trovarsi proprio nella camera del piccolo. Rispetto alle altre due tipologie descritte questi repellenti necessitano obbligatoriamente dell’elettricità e vanno semplicemente attaccati alla presa di casa.