Comportamento delle zanzare: conoscerle per debellarle

Le zanzare sono il principale grattacapo delle notti estive. A seconda della loro specie, questi insetti possono mordere sia di giorno che di notte e, con il loro ronzio, interferire con il riposo.

Per trovare la soluzione migliore contro questo parassita, è necessario conoscere alcune chiavi di lettura di questo insetto volante.

Tipi di zanzare

La prima cosa da fare è distinguere i tipi di zanzare. Esistono tre tipi principali di zanzare:

La zanzara comune, che si trova in tutto il paese, sia sulla terraferma che sulle isole. È una zanzara urbana, con attività notturna e tendenza a entrare nelle case; non è molto aggressiva ed è strettamente legata all’attività umana. Il suo habitat è l’acqua di qualsiasi tipo e condizione e può sopravvivere nelle acque di scarico.
La zanzara anofele, anch’essa presente in tutto il Paese, è responsabile della trasmissione della malaria. Preferisce acqua pulita e non contaminata. Di solito morde di notte, sia all’interno che all’esterno (a seconda della specie). Preferisce i colori scuri.
La zanzara tigre, è una specie invasiva. Diurna, questa zanzara di solito non entra nelle case. È strettamente legata all’attività umana perché le femmine depongono le uova in vasi, piattini, secchi e altri piccoli contenitori all’aperto e in piccole pozze d’acqua. È un buon vettore di malattie come la febbre gialla, la dengue e la dirofilariosi canina, tra le altre.

Ciclo biologico della zanzara

Il ciclo biologico della zanzara è il seguente. A giugno iniziano la loro attività quando le temperature si alzano. In luglio, riducono il tempo per completare il ciclo riproduttivo e si assiste a un progressivo aumento delle popolazioni. Tra agosto e settembre si raggiunge solitamente il picco massimo di popolazione e, a partire dalla fine di settembre, si assiste a una progressiva diminuzione dell’attività e dei livelli di popolazione.

La difficoltà nel controllare le infestazioni di zanzare deriva dalla facilità con cui queste possono allevare le larve. L’Anopheles si sviluppa in acque pulite lungo gli argini dei fiumi, gli stagni, ecc. La zanzara comune depone le uova in acque meno pulite, reflue e stagnanti, ma in aree più ampie, fossi, bacini di irrigazione… La zanzara tigre può emergere da qualsiasi piccola sacca di acqua stagnante, non importa quanto piccolo sia il foro. Ciò significa che è molto difficile garantire che non si sviluppino nidi di larve di zanzara all’interno o nelle vicinanze della vostra casa. Una volta che gli adulti emergono, è quasi impossibile controllarli.

Pertanto, la soluzione migliore è eliminare l’acqua stagnante, luogo di nascita delle zanzare. Tuttavia, quando l’infestazione è estesa e difficile da controllare, è consigliabile applicare una soluzione completa che comprenda il supporto professionale dei tecnici, l’azione diretta con larvicidi e/o trappole che fungano da barriera.

Leggi anche l’articolo su piccioni e gabbiani che infestano le terrazze.